Sono ammessi a partecipare alle procedure selettive di cui all’art. 1 del presente bando i ricercatori a tempo indeterminato in possesso di abilitazione scientifica nazionale, tenuto conto di quanto previsto dall’art. 29, co. 9, della Legge n. 240/2010; il requisito di ammissione di cui ai precedente capoverso, deve essere posseduto alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione.
Impegno didattico:
L’attività didattica richiesta riguarda gli insegnamenti del settore scientifico disciplinare ICAR/17, attivati nel Corso di Laurea Magistrale in Architettura e nel Corso di Laurea in Disegno Industriale, nel Dottorato di Ricerca e nella Scuola di Specializzazione.
In particolare si richiede un impegno nell’insegnamento delle discipline del Disegno dell’architettura, della Geometria Descrittiva e del Rilievo architettonico, urbano ed ambientale per il CdLM in Architettura e del Disegno per il CdL in Disegno industriale. Tale impegno è finalizzato al conseguimento da parte degli allievi di una conoscenza dei principi della rappresentazione, della modellazione informatica, della rappresentazione virtuale e degli strumenti e metodi del rilievo architettonico, urbano ed ambientale.
Impegno scientifico:
In riferimento agli interessi scientifici generali e alla attività di ricerca in atto presso il Dipartimento, il candidato dovrà dimostrare una comprovata esperienza sia in campo teorico che applicativo. In particolare il candidato dovrà dimostrare, attraverso i titoli e le pubblicazioni, una competenza scientifica sui seguenti temi:
- il “Disegno” nella sua più ampia accezione di strumento di conoscenza che a partire dai principi fondamentali della Scienza della Rappresentazione, indaga le leggi che governano la struttura geometrico-formale dello spazio architettonico e quelle che determinano gli aspetti percettivi ad esso legati;
- il “Disegno dell’architettura” inteso come metodologia per la lettura e analisi dell'architettura, costruita o progettata, alle diverse dimensioni scalari, dal particolare costruttivo e tecnologico alla città;
- la lettura e interpretazione dell'architettura, alla scala dell'edificio e quella di dettaglio, attraverso analisi geometriche, proporzionali e comparative e studio e interpretazione dell'architettura disegnata;
- il “Rilievo” come metodo di conoscenza della realtà architettonica, ambientale ed urbana. In particolare egli dovrà conoscere le metodologie e gli strumenti per il rilievo tradizionale e indiretto, comprese le tecnologie e le procedure, anche digitali ed avanzate, di restituzione metrica, morfologica e tematica. Il candidato dovrà dimostrare di aver partecipato ad importanti campagne di rilievo architettonico, archeologico, urbano e del paesaggio in ambito nazionale ed internazionale, anche sotto forma di seminari didattici.
- la conoscenza della città, storica e attuale, indagata attraverso i diversi strumenti e tipologie di rappresentazione: il rilievo digitale, l'indagine storica, la ricerca ed interpretazione della documentazione d'archivio, il disegno bidimensionale e il modello tridimensionale. Particolare attenzione è posta alla comprensione, attraverso diversi tipi di rappresentazione, delle relazioni architettoniche, strutturali e percettive che legano le architetture e gli spazi urbani.
- l'analisi e rilievo del paesaggio, anche attraverso l'uso di sistemi informativi territoriali, per lo studio dei fenomeni insediativi e architettonici a scala territoriale;
- lo studio e rilievo di importanti complessi architettonici civili, militari e religiosi, che siano stati oggetto di pubblicazioni e siano stati condivisi con la comunità scientifica in convegni tematici.
Il candidato dovrà inoltre dimostrare la sua attività scientifica e di cooperazione internazionale, anche di tipo didattico e di far parte di comitati di redazione di riviste, di comitati scientifici di collane editoriali e di Giornate di studio e Seminari nazionali e internazionali.
Numero massimo di pubblicazioni: 12
Lingua richiesta: Inglese